martedì 2 agosto 2011

guatemala on my mind














Adoro fare fotografie. Mi piace così tanto che delle volte invece che guardare ad occhio nudo guardo solo attraverso l'obiettivo. E' fame. Di bellezze, di volti, di fuga dall'oblio. E' bisogno di possedere prima ancora di godere. Alcune fotografie profumano degli aromi inspirati mentre le scattavo, alcune sono impregnate dal senso di colpa di averle imposte con quella violenza infantile di chi non sa chiedere e tuttavia esige. Alcune un puro esercizio di piacere per un colore, un'ombra. Altre sono carezze posate su una faccia, un paio d'occhi, di mani. Vorrei sempre portare tutto via con me, oppure tornare e tornare. Nostalgie.


P.S. per Diego: riconosci i colori? ;)


I adore taking pictures. I love it so much that some times, instead of watching to the naked eye, I just do it through the lens. It is hunger. Of beauty, of faces, of fleeing oblivion. It is the need to own something even before enjoying it. Some pics smell the scents breathed in while taking them, some permeated with guilty feelings because I  took them without permission out of that childish violence typical of whom is not able to ask yet demands. Some are a pure exercises of pleasure coming out of a color, of a shadow. Some are caresses leaned on a face, a couple of eyes, of hands. Always I would like to bring everything back with me, or returning and returning. Homesick of what is not home.

5 commenti:

  1. Caspita, i colori e la potenza del sole che in certi orari rende infotografabile qualsiasi cosa...

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  2. Sì ma anche il verde del granoturco, il rosso dei tessuti sudamericani...

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  3. grazie! anche i tuoi occhiali azzurri =)

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  4. I think this is my favourite so far. i move forward and backwards along the days, the photos, the words. like the bids on a praying chain. i love you, hope you keep up yr spirit.

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  5. you shouldn't be that far...I don't have enough pictures of you =)

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